Un libero professionista che, nel caso di una prestazione di lavoro autonomo per la quale esiste la relativa Cassa di previdenza di categoria (ad esempio, un architetto, un ingegnere, un geometra) che è anche iscritto all'Inps, perché dipendente di un Ente Pubblico applica il contributo del 2% per la Cassa nazionale di previdenza di categoria, ma ha anche la facoltà di applicare la rivalsa del 4% del contributo Inps.
A tal fine fatturapertutti gestisce la possibilità di calcolare su una base imponibile (prestazione) più Casse di previdenza (es. 2), decidendo se la seconda deve calcolata sulla somma della prestazione più la prima cassa.
Ogni singola cassa, opzionalmente, potrà essere inclusa o no nel calcolo della ritenuta di acconto.
Esempio 1:
Importo prestazione 1000,00 euro
Cassa 1 (INPS): Rivalsa del 4%, aggiunta alla base imponibile per il calcolo della cassa 2 e ritenuta di acconto calcolata con tale cassa.
Cassa 2 (ENPAM): Rivalsa del 4%, calcolata sulla prestazione più la cassa 1 e ritenuta di acconto calcolata senza tale cassa
Impostando questi parametri con una ritenuta di acconto del 20% e con iva al 22% si ottiene tale riepilogo:
Esempio 2:
Importo prestazione 1000,00 euro
Cassa 1 (INPS): Rivalsa del 4%, non aggiunta alla base imponibile per il calcolo della cassa 2 e ritenuta di acconto calcolata con tale cassa.
Cassa 2 (ENPAM): Rivalsa del 4%, calcolata sulla prestazione e ritenuta calcolata con tale cassa.
Impostando questi parametri con una ritenuta di acconto del 20% e con iva al 22% si ottiene tale riepilogo:
Riepilogando, impostando le tre condizioni seguenti è possibile ottenere qualunque risultato richiesto:
- la cassa è aggiunta o esclusa dalla prestazione
- la ritenuta và calcolata con la cassa inclusa o esclusa
- la cassa precedente fa base imponibile sulle casse successive
Questi parametri possono essere impostati sia nella sezione Ritenuta/Cassa nell'anagrafica del cedente, sia nell'omonima sezione presente nel documento
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